Il 25 settembre scorso il Museo del Sannio ha dedicato una giornata ai suoi "amici di facebook".
Il museo da qualche tempo era presente con una sua pagina su Facebook, dalla quale diffondeva continuamente informazioni e notizie, allo scopo evidente di far conoscere meglio Benevento e la sua storia a persone di tutto il mondo, attraverso i suoi 4000 ed oltre amici.
Fu una serata vissuta con grande enfasi ma anche con concreta cordialità, alla presenza dei vertici della Provincia, in persona del Presidente, dell'Assessore alla Cultura, del Dirigente alla Cultura, del consulente del Museo.
Il Presidente ebbe anche modo di presentare in un accorato intervento tutte le iniziative adottate od in itinere, pur in momenti di crisi profonda ed in più tratti rimarcò con grande orgoglio il suo intento di garantire un sempre più inciviso rilancio del Museo del Sannio a tutela e difesa dell'identità culturale di una Provincia che ha vissuto tanti esaltanti pagine di storia.
Il Presidente contava ovviamente su Facebook per seguire anche i nuovi ed entusiasmanti canali di comunicazione e diffusione, e si mostrava fiero del risultati conseguiti ancora di più perchè la gestione della pagina Facebook non aveva richiesto, concretamente, nessun investimento.
Era bastata la decisione di aprirla, decisione che rivendicava e faceva propria elogiando nel contempo gli addetti del Museo che provvedevano ad alimentare la pagina Facebook in parola.
E si dava talmente tanta importanza a quella pagina che si cercava, in un innovativo percorso amministrativo-contabile, di raccogliere fondi per il restauro del gesso di Teseo ritrovato tempo fa a Telesia.
Un'iniziativa di grande rilievo, quindi.
Tanto che si ebbe modo di ascoltare anche l'intervento di esperti che raccontavano in modo appassionato e convincente la storia della Battaglia di Benevento e la non meno interessante storia di Teseo raccontata attraverso un romanzato exursus storico sul personaggio mitologico.
Una gran bella serata quella del 25 settembre, insomma, vissuta con grande cordialità e senza formalismi come si addice, appunto, tra amici. Gli amici di Facebook, appunto !
All'epoca quella pagina Facebook del Museo del Sannio aveva avuto modo di farsi conoscere ed apprezzare in pochissimo tempo, riportando fotografie di un passato recente, raccontando delle bellezze e dei tesori del nostro museo, parlando delle iniziative culturali che in qualche modo toccavano l'orgoglio sannita di cui il Presidente si faceva interprete e garante.
Ebbene quella pagina così pubblicizzata ed osannata è durata solo poche settimane ed ora non esiste più.
In realtà ha avuto anche una breve quanto atroce agonia, in quanto era stata già da tempo oscurata.
Quando si era data per imminente la morte civile della Provincia, infatti, sulla pagina del Museo del Sannio non è stato pubblicato più nulla di Benevento, ma solo notizie e dati provenienti dal Museo di Capua che spesso pubblicava nei suoi post solo una sconfortante e desolante pubblicità della sua radio www.radiomatermatuta.it
Cose c'entra il Museo di Capua col Museo del Sannio ci chiedemmo tutti.
La spiegazione non tardò ad arrivare perchè erano i giorni in cui la Provincia sembrava decisamente in disarmo, ed il Museo del Sannio era deputato a diventare una costola del Museo di Capua.
Si ebbe la davvero sgradevole sensazione che il nostro Museo fosse stato del tutto fagocitato ed oscurato proprio per questo motivo.
E non si riuscì a capire perchè mai non potessero convivere entrambe le istituzioni sulla stessa pagina, magari approfittando di questa circostanza per farsi pubblicità a vicenda, per scambiarsi informazioni, per sostenersi l'un l'altro.
Naturalmente non si vuole entrare nel merito delle questioni, ma sta di fatto che la pagina di Facebook del Museo del Sannio è stato tanto esaltata ed osannata, ma poi non è durata nemmeno poche settimane.
E' stata prima oscurata, s'è detto, e poi chiusa definitivamente.
Oggi non c'è più nulla, nessuna traccia dei 4000 e più amici, nessuna traccia delle migliaia e migliaia di post pubblicati.
Tutto azzerato !
Questa situazione è ancora più sconfortante se si pensa che tutti gli altri musei del mondo, compreso ovviamente il Museo di Capua, hanno pagine facebook in piena salute, completamente e perfettamente funzionanti.
Tra queste spiccano anche realtà vicinissime a noi, quali quella del Museo Irpino https://www.facebook.com/#!/museoirpino?fref=ts che racconta anche delle numerose iniziative che il Museo stesso segue.
A titolo puramente esemplificativo, riportiamo solo una piccola recensione di un giornale irpino :
"Il Museo Irpino propone un'intenso programma di attività, un'offerta culturale mai tentata prima che trasforma le sale dell'ex carcere borbonico di Avellino in un luogo quanto mai "aperto", vero centro di attrazione e di incontro.
8 incontri tematici, 6 Laboratori didattici, 2 concorsi creativi, una nuova mostra documentaria e ancora tante giornate speciali e aperture straordinarie, sempre con il coinvolgimento di studiosi, enti e associazioni.
Si comincia con i CAFFÈ' AL MUSEO del martedì pomeriggio: un ciclo di incontri volutamente informali, sicuramente piacevoli.
Ospiti speciali vi introdurranno al mondo dell'arte e della storia attraverso inedite conversazioni pomeridiane, curiosità inaspettate e passeggiate tra le opere esposte. Tanti gli argomenti, ognuno diverso e intrigante (ogni incontro sarà accompagnato, naturalmente, da un ottimo caffè)."
Quella riportata è solo una parte delle attività, perchè se ne sono aggiunte anche altre col passare della settimane, come si potrà vedere facilmente dalla pagina di facebook.
Insomma mentre il museo di Avellino spalanca le porte e vuole diventare un vero centro di attrazione e di incontro, il Museo del Sannio chiude tutto quello che c'è, compresa la pagina Facebook.
Quello che è accaduto è davvero inspiegabile, tanto più che erano stati proprio i vertici della Provincia e dello stesso Museo del Sannio che avevano pubblicizzato ed osannato l'iniziativa.
Ora c'è il buio totale, senza una parola, senza una spiegazione, senza che esista il benchè minimo motivo.
E quello che è peggio, non c'è nessuno che reclami, non una protesta, in una sorta di rassegnazione, di abbandono, di impotenza assoluta.
La storia, la cultura, le tradizioni di una città appartengano alla intera comunità e non ai singoli, ma purtroppo qui da noi, in questa nostra città che vanta tante virtù e tante aspettative, non è così.
Eppure tutti quelli che possono intervenire, il Presidente della Provincia, il suo Assessore alla Cultura, la sua Dirigente al Settore, sono personaggi pubblici, conosciuti e stimati da tutti.
Tutti ne apprezzano le qualità professionali e personali e sono sicuro che nessuno di loro condivida la brutta fine che ha fatto la pagina Facebook del Museo del Sannio ed i suoi oltre 4000 amici.
E, però, la pagina è chiusa. E questo è !
Provare per credere https://www.facebook.com/#!/pages/Museo-del-Sannio/258269474272457
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