ven 20-06-2014 23:29, n.2398 - letto 7776 volte
Musica a Palazzo Paolo V, ma non solo
Poche le presenze di beneventani ai tanti eventi proposti in città
di Elide Apice
Metti che sia la prima vera serata estiva, metti la corte di uno storico palazzo, quello di Paolo V che è cuore pulsante del Forum Universale delle Culture, metti che Vincenzo Saetta per l’associazione culturale Ubik abbia ideato una delle più belle inizaitve del Forum, “Fermenti” , aggiungi che per l’ultima sera ha organizzato”Migranti”, il concerto del duo Marco Zurzolo – Diego Imparato e hai ottenuto la magia di una serata che avrebbe meritato una maggiore partecipazione di pubblico. “Cominciamo anche se siamo quattro gatti ( in verità poi si è aggiunta un po’ di genee) – così Vincenzo Saetta in apertura di serata, quando con un po’ di amarezza ha continuato “ Avevamo pensato chiudere col botto, ma non è stato così”. Poi il concerto, coinvolgente, perfetto sia per la bravura dei musicisti che per la location che ha aggiunto un tocco in più alla serata, ma prima di entrare nel vivo della musica. lo stesso Zurzolo ha espresso un senso di amarezza. “Non so come la pensiate, ma io credo che 20 annidi cialtroneria, 20 anni in cui abbiamo permesso che parlasse chi non avrebbe dovuto farlo, ci ha portato in questi momenti di cultura 0 dove contano più trasmissioni come XFactor o Amici, o peggio ancora, Ti lascio una canzone che va a premiare i desideri dei genitori e non dei bambini, piuttosto che i tanti bei momenti culturali che la vostra città è capace di offrire. Abbiamo le cose più belle che si possano avere, dovremmo pensare ad essere maggiormente promotori del nostro territorio”. La serata è stata penalizzata dalla concomitanza di altri momenti di spettacolo, questo l’annoso problema, “Benevento Longobarda”, in primis, ma anche lo spettacolo de I Made in Sud, annunciato al Musa e che poi non si è tenuto, mentre alla Chiesa dell’Annunziata c’era uno degli appuntamenti con il Festival di Musica Antica e al teatro Massimo c’era un saggio di danza tra le scuole più accreditate che presentava ben nove pas d’adieu, ma nessuno di questi ha avuto picchi di presenze (non abbiamo conferme per il Musa dove naturalmente, si legge da alcuni post su facebook, la gente non ha preso molto bene il non- evento) Strano popolo quello beneventano, verrebbe dire, sempre pronto a criticare l’assenza di eventi e a disertare senza apparente motivo quelli che gli vengono proposti, tutti di più validi e a titolo gratuito. Peccato per chi non c’era, ma anche per i tanti artisti che hanno speso il loro tempo nel preparare uno spettacolo, un momento culturale che, soprattutto per quanto riguarda il Forum, hanno ricevuto ben poca attenzione da parte del pubblico.

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