Una festa della musica lungo le emozioni del ricordi di Pino Daniele. In tanti ieri al Teatro Massimo per il concerto di Tullio De Piscopo e dell’Orchestra Ritmico-sinfonica del Conservatorio Nicola Sala diretta dal maestro Gianluca Podio. Sul palcoscenico docenti e allievi come tradizione del Conservatporio nell’ottica di preparare i futuri musicisti all’impatto con la platea. La serata presentata da Ida Di Martino di Radio Kiss Kiss Italia è stata anche pretesto per narrare i molteplici appuntamenti futuri del conservatorio cittadino che ha fatto registrare un notevole incremento di iscritti a testimonianza dell’ottimo lavoro svolto dall’affiatato team Meglio/ Ilario, presidente e direttore del Nicola Sala. Oltre le Master class, il prossimo 29 marzo, in collaborazione con il Comando dei Carabinieri, il Concerto della Banda dei Carabinieri; il 5 aprile l’esibizione dell’Orchestra del Conservatorio al San Carlo in Un americano a Parigi; il 7 maggio un concerto alla presenza del presidente della Repubblica, Mattarella; sempre a maggio un incontro con Stefano Bellisario, di Elio e le storie tese; dal 20 al 22 giugno l’ormai consolidato appuntamento con la Festa della musica con una serata speciale che si terrà alla Cassa armonica della Villa Comunale ( appuntamento che diventerà quindicinale). “Abbiamo voluto valorizzare questa istituzione- così Caterina Meglio, presidente del Nicola Sala, ormai prossima alla scadenza di mandato – e pensiamo che questa sia la risposta a chi pensa che le aree interne debbano essere ancora più penalizzate. Noi ci abbiamo provato e ci siano riusciti, i numeri sono numeri, abbiamo aumentato le iscrizioni, l’affido del Teatro San Vittorino ci ha permesso di presentare i nostri allievi e ci ha dato la possibilità di avere docenti di gran nome e mi riferisco tra gli altri a Tullio De Piscopo, a Gianluca Podio pensando anche a Rino Zurzolo ( in sala presenti la moglie e il figlio Leandro, iscritto al corso di batteria, che si è poi esibito in un pezzo). Questo concerto è dedicato a tutti questi amici”. “Stiamo ancora raccontando la bellissima realtà del Conservatorio - queste le parole del direttore Giuseppe Ilario - Consetitemi un elogio a Caterina che mi ha presentato come cuore del conservatorio come lei è ne è stata l’anima essendo autorizzato a dirlo dal nostro Consiglio accademico. Una bellissima avventura in questi quattro anni e la sinergia tra direttore e presidente ha permesso questa realtà, abbiamo fatto il nostro lavoro creando un ambiente sereno e condiviso. Tutto questo anche grazie ai partner, il Comune si Benevento, la Provincia ( che ha pensato a istituire delle borse di studio per gli allievi del Conservatorio), la Gesesa, il Comando provinciale dei Carabinieri, la Guardia di Finanza, la Questura, la Prefettura, l’Arcivescovo di Benevento”. Poi, finalmente, la musica e il genio di Pino ha aleggiato tra i presenti. “Iniziamo dalla musica barocca di Gesualdo da Venosa – ha esordito il Maestro Podio – per narrare un lato meno conosciuto di Pino, il suo amore per la musica classica, il suo studio, il senso di rispetto”. Tullio De Piscopo ha entusiasmato il pubblico e commosso nel racconto di un’amicizia lunga una vita con Pino Daniele e alla fine ha accontetao i presenti regalando un bis.
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