Tre giorni dedicati al Canto beneventano, dal 23 al 25 maggio prossimi, all’Auditorium San Vittorino che diventerà centro di incontri dei massimi studiosi di canto gregoriano al mondo. Questa mattina, alla Biblioteca Capitolare, la conferenza di presentazione dell’ambizioso convegno internazionale “Laus Musicae – Arte, scienza e prassi del canto liturgico a devozione medievale”, alla presenza del Direttore del Nicola Sala Giuseppe Ilario, del presidente Antonio Verga, del docente del conservatorio di Storia della musica medievale, Paolo Scarnecchia e del direttore dell’Ufficio Beni Culturali e Arte Sacra della Curia arcivescovile, don Mario Iadanza. Sottolineata la necessità di far conoscere l’importanza dello studio di questa antica forma d’arte per molto tempo tenuta “un po’ all’ombra” di studi sullo steso periodo. Fitto il programma che prevede una serie di incontri alla presenza di illustri studiosi come Marcello Rotili, Carlo Ebanista, Giovanni Araldi, Mario Iadanza, Angelo Rusconi, Alessandro De Lillo, Marcel Pérès, Gianluca Bocchino, Giovanni Conti, Marco Palma, Thomas Forrest Kelly Nicola Tangari, Matthew Peattle, Luisa Nardini, Oliver Gerlach, Richard Gyug, Katarina Livljanic, Gionata Brusa. Previste inoltre una visita guidata attraverso i luoghi longobardi e due concerti, il 23 maggio, chiesa di Santa Sofia, “Concerto dei cantori Gregoriani” diretto da Fulvio Rampi e il 24, alla Chiesa dell’Annunziata con l’Ensemble Gregoriano del Conservatorio Nicola Sala diretta da Fabrizio Fancello.
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