E’ Myrian Risola con “Babilonia”, acrilico del 2016, la vincitrice della seconda edizione della BeneBiennale conclusasi ieri all’Arco del Sacramento.
Quindici giorni di arte ed arti, 92 opere esposte, tre luoghi storici interessati perle mostre, Palazzo Paolo V, la Rocca dei Rettori e la Biblioteca provinciale, per una iniziativa totalmente autofinanziata dagli artisti partecipanti ed organizzata dalla proloco Samnium - Benevento.
Il verdetto a cura della giuria tecnica di qualità composta da Giorgio Di Genova, Enzo Le Pera e Maurizio Vitiello che ha deciso anche di ampliare il numero dei premi vista l’alta qualità delle opere presentate.
Il secondo premio è andato, ex aequo, a Luciano Puzzo con “L’eco 2” e Salvatore Oppido con”Sentiero Sant’Elia”.
Premiati inoltre, per la sezione scultura, Vittorio Guarnieri con “Metamorfosi figurative” e Donato Linzalata con “Amplesso”, Franco Cortese con “Tre linee rosse” e Caterina Arcuri con “Oltre natura III”. Ancora premi a Roberta Buttini con “Omaggio a Piero”e Angelo Liberati con ”Dalle violenze quotidiane”.
Il premio alla carriera è andato a Paolo Viterbini ( ritirato da Pino Manganelli) con l’opera “Teatro delle lanterne rosse”.
Il premio Giovani a Isabelle Salari, oggi diciassettenne, con l’opera “Il tormento umano”, realizzato quando aveva solo 13 anni.
Per la sezine internazionale, si è registrata la presenza di artisti provenieneti da Frangia, Germania, Spagna, il premio è andato a Fabio Rafael Soto Ortis da Cuba con l'opera "Le differenze che ci uniscono" e Beatriz Càrdenas, dal Messico, con l'opera "Blu line".
Consegnata anche una targa al giornalista Paolo Cortini, ritirata da Eraldo Vinciguerra.
Sono inoltre stati premiati molti allievi dei Licei artistici che, in una sezione speciale al la Biblioteca provinciale hanno esposto le loro opere.
I complimenti, quindi, ai licei artistici di Benevento, Aversa, Napoli, San Leucio di Caserta e Santa Maria Capua Vetere.
Il premio della Stampa, la giuria presieduta da Monica Nardone, ex aequo a Maddalena Sordellino con “Mater nostra” e Gabriella Cusani con “Furore”,
Soddisfatti, naturalmente gli organizzatori, il presidente della Proloco Giuseppe Petito, il direttore artistico Mario Lanzione e la direttrice organizzativa Lucietta Cilenti ,ieri, anche nel ruolo dei presentatori della serata finale.
L’intento è riuscito, portare il nome di Benevento nel mondo attraverso i tanti artisti non solo locali o nazionali.
Tanti i presenti nonostante il freddo ( mancava buona parte della stampa e questo è stata un vero peccato) a sostenere una iniziativa di ampio respiro che forse , come tutte le cose appena iniziate , ha bisogno di essere perfezionata.
Questo appunto l’appello di Petito agli artisti presenti ai quali ha chiesto di indicare le criticità di un evento che per la sua stessa struttura non è semplice da organizzare.
Presente per tutta la durata della manifestazione il neo assessore alla cultura Oberdan Picucci , più volte chiamato sul palco per i saluti e le premiazioni.
“ Sono contento della riuscita della manifestazione - tra le sue dichiarazioni – e dichiaro fin d’ora la vicinanza dell’amministrazione e dell’assessorato, per quanto possibile, alle future organizzazioni. Arte e cultura vanno di pari passo con il turismo ed è anche grazie a queste iniziative che si contribuisce a far conoscere Benevento oltre i confini regionali e nazionali”.
La serata è stata arricchita da momenti di danza a cura dell’Accademia Beneventana Danza di Sara Puzio e dalle voci delle brave allieve del Maestro di canto Mina Minichiello .
I ringraziamenti a Fabrizio Pomponio, Antonio Magnotta e Mariano Goglia che con Mario Lanzione hanno allestito la mostra, a Leonardo Cantone e Enzo De Matteo, autori del corto sul Liceo artistico di Benevento, ai tanti che hanno arricchito le serate alla Rocca: il Maestro Umbero Aucone con “Saxophone Jazz Ensemble”; Aniello Troiano, autore di “Il vaso di Asteass”,; il Maestro Franco Mauriello con “Ensemble clarifago”,; Giovanni Cardona autore di “la rivoluzione rimandata”, Alfredo Martinelli autore di “Carte Sparse” e realizzatore delle video interviste agli artisti; Marco Perillo, autore di “Il sogno di Natale” e naturalmente a tutti gli artisti partecipanti.