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"Danza con noi", must della programmazione di Rai Uno ha dato spazio nell’edizione 2019 al talento sannita di Odette Marucci della Compagnia di Balletto di Benevento scelta dall’etoile della Scala, Roberto Bolle, per far parte del corpo di danza composto da dodici ballerine protagoniste della serata.
Intense sono state le prove supportate dalla passione che hanno portato alla registrazione nello scorso mese di novembre, negli studi di Fiera Milano City, della coreografia dedicata al compositore francese Offenbach. “L’aspetto interessante di questa trasmissione – così Odette Marucci - è quello di portare una parte della cultura della danza tra un pubblico vasto, che probabilmente non potrebbe avere certe informazioni e stimoli riguardo questo bellissimo mondo.
Inoltre sentire parlare e ‘vedere’ la danza accademica, ricerca della perfezione, danza di qualità, aiuta e sostiene il lavoro delle scuole di danza e della divulgazione della danza stessa.
Roberto Bolle oltre ad essere un artista creativo e geniale è un uomo umile e sensibile, che mi ha dato molto dal punto di vista umano”.
I tagli di regia e la velocità delle riprese non hanno probabilmente dato a tutti la possibilità di ammirare Odette in tutto il suo splendore, ma il cuore di quanti hanno atteso davanti al video della TV è stato interamente per lei. Ancora il Sannio al centro della serata con il balletto di Polina Semionova e Roberto Bolle in un passo a due tratto da Cantata di Mauro Bigonzetti, in particolare su "Serenata" musicata da Amerigo Ciervo, repertorio de IMusicalia.
Al di là della presentazione anonima e banale, l’emozione è stata tanta “con la profonda emozione di vedere due grandi artisti utilizzare la nostra musica (in una delle quindici, diverse incisioni di Serenata)- ha postato Amerigo Ciervo su Facebook -si sposa la delusione per la banalissima, mediocre presentazione”.
Poi l’esaustiva storia di Serenata, raccolta nei lontani anni ’70 dai fratelli Ciervo, dalla testimonia di una donna che non ricordava la musica e successivamente arricchita dalle musiche composte proprio da Amerigo Ciervo.
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