emozioni, informazioni e commenti su teatro, cultura, arte, societa'
   
Home
Agenda
Cerca
Facebook
Youtube
“Il giovane Pertini, combattente per la libertà”, terminate le riprese del nuovo film di Giambattista Assanti
     Condividi su Facebook
     

mer 19-06-2019 15:42, n.12427 - letto 6903 volte

“Il giovane Pertini, combattente per la libertà”, terminate le riprese del nuovo film di Giambattista Assanti

La produzione è della Genoma Film

dalla redazione

Terminate da poco le riprese de “Il giovane Pertini, combattente per la libertà”, liberamente tratto dall’omonimo libro di Stefano Caretti, scritto e diretto da Giambattista Assanti e prodotto da Paolo Rossi per la Genoma films.
Due anni di riprese, con protagonisti d’eccezione e un considerevole numero di comparse, girate in diverse località come Taurasi, Montefusco,Benevento, Vieste, Santa Croce del Sannio, Colle Sannita, Ferrazzano.
I protagonisti del film sono Dominique Sanda nel ruolo di Maria Muzio Pertini; Gabriele Greco interpreta il giovane Pertini; Massimo Dapporto è Pertini adulto; Cesare Bocci è Adriano Olivetti; Gaia Bottazzi nel ruolo di Matilde; Andrea Papale è Cuttano; Massimiliano Buzzanca nel ruolo di Giuseppe Saragat; Nicola Acunzo nel ruolo di Gramsci; Roberto Nobile e Ivana Monti.
“Un grazie di cuore agli attori, ai tecnici, ai figuranti speciali e alle numerose comparse che con il freddo e con il caldo sono state sul set ad attendere indicazioni – queste le considerazioni di Assanti - ci siamo tutti commossi sapendo che ognuno di noi ha dato il meglio per ricordare alle nuove generazioni il presidente più amato. Grazie a Paolo Rossi della Genoma Films per la sua sconfinata pazienza e un grazie a Stefano Caretti autore del libro che ha collaborato alla sceneggiatura!
Da domani il film sarà in montaggio e inizierà una sua seconda vita, per la Genoma films sarà un altro film che arricchirà la sua importante scuderia di film italiani!”
Dalle note di regia: “Il carteggio da cui è stata tratta la storia del film inizia nel 1924 e si conclude nel 1945 a liberazione avvenuta.
Le lettere che Sandro Pertini scriveva, già in esilio in Francia, raccontano il suo entusiasmo di fervido socialista e la sua abnegazione nei confronti dell’allora Partito Socialista italiano.
Attraverso i suoi scritti, molto sofferti, partecipiamo alla sua avventura di fuggiasco, detenuto e poi di condannato politico.
Ripercorriamo il rapporto con sua madre maria e le amicizie con i compagni socialisti. Il film ha inizio durante i primi giorni di insediamento come Capo dello Stato nel luglio del 1978, dalle finestre arriva il vento che scompiglia le pagine di un vecchio diario riportando la memoria la 1929, giorno in cui il giovane Pertini viene portato al carcere di Santo Stefano. Iòl cinema ha anche il compito di romanzare e così, accanto a personaggi appaiono altri personaggi, perfettamente contestualizzati”.
Il film sarà in distribuzione dal prossimo 25 settembre, si pensa anche a proiezioni dedicate agli studenti.