emozioni, informazioni e commenti su teatro, cultura, arte, societa'
   
Home
Agenda
Cerca
Facebook
Youtube
“M- sono solo un ragazzo” un’avventura fantastica tra Shoah e bullismo
     Condividi su Facebook
     

mar 15-10-2019 08:18, n.12594 - letto 7677 volte

“M- sono solo un ragazzo” un’avventura fantastica tra Shoah e bullismo

Dal 24 settembre al Torrevillage

di Elide Apice


Sono giovani e hanno la bellezza e la sguardo della giovinezza, si raccontano senza reticenze, sono entusiasti per quanto fatto, sono Glauco Rampone (Giorgio) e Silvia Di Bernardo (Cristina), giovanissimi attori beneventani, protagonisti di “M- Sono solo un ragazzo”, la nuova prova di Lorenzo D’Amelio.
Un film indipendente che nasce dalla passione e dalla voglia di esprimersi del regista dai trascorsi mai dimenticati di musicista che ha già in mente i prossimi lavori.
“Penso ad una trilogia che nasca da M e che accompagni gii spettatori nel percorso di crescita dei protagonisti”.
Un film che è “un’avventura tra il fantasy e la Shoah" che parte dal bullismo e arriva a considerare la figura di Giovanni Palatucci e al suo eroismo, di cui si scopriranno gli intrecci a partire dal prossimo 24 ottobre quando il film sarà nella programmazione del Torrevillage.
Una storia comune come succede a tutti gli adolescenti, il senso di inadeguatezza di Giorgio, al primo anno delle scuole superiori, e l’intraprendenza di Cristina.
Tra bullismo e scuola, i due, però, scopriranno casualmente degli antichi documenti che li connetteranno alla Shoah e alle leggi razziste.
Un mondo decisamente diverso da come lo avevano immaginato quello del cinema.
Entrambi i ragazzi con qualche esperienza di laboratori teatrali alle spalle (Glauco frequenta tuttora i corsi alla Solot), “ma decisamente è tutto diverso.
Dalle sveglie all’alba, alle continue riprese, ai copioni da imparare a memoria “ mentre si doveva stare attenti alle necessarie interrogazioni scolastiche.
Mesi di riprese tra Montella e Benevento e la soddisfazione di essere riusciti a realizzare un sogno è palese, la si nota dai sorrisi aperti, dall’accavallarsi delle risposte, dal desiderio di continuare a lavorare nel campo e per Silvia il contemporaneo desiderio di affermarsi nel mondo della moda.
Due ragazzi di oggi che non si sono montati la testa nemmeno quando, ad una visione per le scuole, si sono sentiti quasi dei vip per gli applausi e le tante richieste di autografi.
Una realtà tutta beneventana, quindi, che fa di D’Amelio una sorta di “pioniere sognatore” che giustamente pensa al futuro e alla possibilità di accedere ad eventuali finanziamenti.
“Se questo film è stato realizzato – ha confessato – è grazie ai tanti amici che ci hanno messo la faccia e l’impegno e mi hanno sostenuto ognuno secondo le proprie possibilità. Vorrei che ci percepissero come una concreta realtà cinematografica sul territorio”.
Nel cast nomi eccellenti da Peppe Barile a Cinzia Susino, Nicola Di Pinto, Antonio Fiorillo e la partecipazione come coprotagonisti di Francesco Pio Rescigno, Marian Valentin Zvîncă, Luis Rojas, Chiara Attanasio.
La colonna sonora è affidata a Simone Cilio, con le incursioni musicali di Antonello Fonzo, Antonello Rapuano, Vincenzo Saettea, Rei Momo. Intanto ci sarà l’anteprima per la stampa, i dirigenti scolastici e le autorità, il 22 ottobre al Museo del Sannio, e poi l’invito è ad andare al Torrevillage per sostenere il cinema indipendente, un regista indipendente, una produzione del territorio.
Il film “- M - Sono solo un ragazzo” è sostenuto dall'Associazione Onlus Giovanni Palatucci e gode del patrocinio della Provincia di Benevento e del Comune di Montella.