“I Duellanti” ieri sera al Mulino Pacifico, dal racconto di Joseph Conrad, scritto da Francesco Niccolini. In scena Carlo Di Maro e Antonio Turco, con la regia Mario Gelardi.
I duellanti sono militari in servizio nelle truppe napoleoniche, e per decenni si battono a duello con alterne vicende, per un malinteso senso dell’onore militare da parte di uno dei due.
Una lotta impari, insomma, tra un tracotante esaltato votato alla violenza ed il suo - nonostante tutto amico, che cerca inutilmente di interrompere la ripetuta sequenza dei duelli. E’ la lotta tra la ragione e la violenza, ossessionante, inutile, arrogante e solo alla fine prevale il buon senso grazie al buon animo di uno dei due.
In scena vari personaggi, ma tutti interpretati da Carlo di Maro ed Antonio Turco, che si sono alternati con naturalezza a sostenere le varie parti, anche femminili.
Assolutamente bravi entrambi. Non hanno fatto perdere una sola battuta del racconto, tutto è sembrato semplice, immediato, fruibile per gli spettatori, ma sicuramente frutto di grande bravura, grande tecnica, molta preparazione.
La sensazione che abbiamo avuto è che si tratti davvero di bravi professionisti ai quali non mancheranno ulteriori successi.
Di sicuro il pubblico ha seguito con attenzione lo spettacolo tributando meritati applausi al termine dell’ennesimo “tutto esaurito” al Mulino Pacifico.
Lo spettacolo è una produzione Solot, in collaborazione con Nuovo Teatro Sanità, e non può che far piacere vedere il costante e sempre rinnovato interesse per il teatro in città ad opera di una compagnia che da decenni è presente con successo anche nel settore della formazione.
Spettacolo da non perdere, belle emozioni.
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