Sono racconti brevi, immediati, frutto di uno studio sulle parole e su quanto queste possano sottendere. Sono i racconti di “L’amore casomai” (La vita felice edizioni) ultimo lavoro di Rita Pacilio, artista sannita a tutto tondo capace di spaziare dal verso alla narrazione, alle suggestioni musicali. Un libro intenso fatto di frasi minime, di pensieri sottesi, di scrittura rapida e scorrevole, una sorta di narrazione poetica o di poesia narrata che la dice lunga sull’indubbia capacità di Pacilio di andare oltre le parole, di attraversare i sentimenti, di sospendere il pensiero. Un racconto che non ha inizio né fine, ma è piuttosto che mette insieme passaggi di vite vissute, quasi osservate da un luogo altro, quando non si è direttamente protagonisti, in un intreccio di suggestioni che alternano la ricerca di un abbraccio alla normalità di una doccia o di un caffè. ” L’amore casomai – scrive Margherite Doubois- nel risvolto di copertina- nasce dalla lunga peregrinazione nelle storie d’amore di più vite”. E’ l’amore al centro delle narrazioni di cui Rita mette a fuoco l’essenza fatta di azioni estreme o quotidiane ed è dedicato a “chi fa dell’amore il suo punto fermo”. Un nuovo modo di narrare, racconti brevi e a volte brevissimi, poco più di dieci righe che restituiscono un intero universo di suggestioni, un libro senza prologo né finale, senza quel di più che distoglie dall’assoluta essenza alla ricerca del reale significato delle parole. A completare la pubblicazioni le due postfazioni di Pasquale Rossi e di Luigi D’Alessio Il libro verrà presentato il 4 giugno prossimo, alle 18:00, alla Rocca dei Rettori nell’ambito della IV edizione della collettiva d’Arte “Sinergie” organizzata da Antonella Botticelli per l’associazione Arianna. Rita Pacilio (Benevento 1963) è poeta, scrittrice, collaboratrice editoriale, sociologa, mediatrice familiare, si occupa di poesia, di critica letteraria, di metateatro, di letteratura per l’infanzia e di vocal jazz. Curatrice di lavori antologici, editing, lettura/valutazione testi poetici e brevi saggi, dirige per La Vita Felice la sezione ‘Opera prima’. Direttrice del marchio Editoriale RPlibri è Presidente dell’Associazione Arte e Saperi. Ha ideato e coordina il Festival della Poesia nella Cortesia di San Giorgio del Sannio. Sue recenti pubblicazioni di poesia: Gli imperfetti sono gente bizzarra (La Vita Felice 2012) traduzione in francese Les imparfaits sont des gens bizarres, (L’Harmattan, 2016, Traduction en français par Giovanni Dotoli et Françoise Lenoir) e per Uet Tunisi la traduzione in lingua araba (a cura del Prof. Othman Ben Taleb); Quel grido raggrumato (La Vita Felice 2014); Il suono per obbedienza – poesie sul jazz (Marco Saya Edizioni 2015); Prima di andare (La Vita Felice, 2016). Per la narrativa: Non camminare scalzo (Edilet Edilazio Letteraria 2011). La principessa con i baffi (Scuderi Edizioni 2015) è la sua fiaba per bambini. È stata tradotta in greco, in romeno, in francese, in arabo, in inglese, in spagnolo, in catalano, in napoletano. A marzo 2018, per La Vita Felice Edizioni, Milano, la pubblicazione dei racconti in prosa poetica: L’amore casomai.
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