mer 22-01-2020 21:03, n.12879 - letto 7815 volte
Stregati da Sofia: tutto pronto per l'edizione 2020. L'Armonia il tema scelto
Si inizia Il prossimo 4 febbraio
di Emilio Spiniello	sfoglia l'album delle foto
Nella ”Sala Rossa” dell'Università degli Studi del Sannio in Piazza Guerrazzi, a Benevento, è avvenuta la presentazione del 6° Festival Filosofico del Sannio, organizzato dall'Associazione culturale filosofica "Stregati da Sophia”. Tanti gli ospiti che giungeranno in città, dal 4 febbraio al 26 marzo prossimi, presso il Teatro San Marco di Benevento: Umberto Galimberti, Paolo Crepet, Giuseppe Patota, Dacia Maraini, Paolo Nespoli, Paolo Amodio, Ferruccio de Bortoli, Maurizio Ferraris, Michela Marzano, Umberto Curi, Giovanni Casertano, Oreste Vigorito e Pippo Inzaghi. Sono intervenuti: Carmela D’Aronzo, presidente dell'Associazione culturale filosofica, l’assessore alla Cultura Rossella Del Prete e Gerardo Canfora, Rettore dell’Università del Sannio. La kermesse quest’anno sarà dedicata al filosofo Remo Bodei, scomparso a novembre, vero sostenitore del Festival. Novità di questa edizione sono i percorsi culturali di mattina, per tutte le scolaresche aderenti, anche dalle province limitrofe. Diciotto le scuole che partecipano al festival, caratterizzato stavolta anche da un’attenzione particolare rivola ai bambini con i percorsi di lettura di fiabe, a cura della nota Dacia Mariani e di Eugenio Murrali, i quali parleranno  ai ragazzi del loro libro “Onda Marina e il drago spento”. “Armonia” è il tema di questo 2020 e il cartellone si aprirà martedì 4 febbraio, alle ore 15:30, con la prima conferenza che vedrà quale protagonista di una Lectio Magistralis il filosofo Umberto Galimberti, dal titolo “La bellezza: legge segreta della via”. Continua intanto la collaborazione con il Conservatorio Statale di Musica “Nicola Sala” e la Compagnia “Balletto di Benevento” della fondatrice, direttrice e coreografa Carmen Castiello, intervenuta in sala.§ Secondo il Rettore Canfora “penso che mai come oggi ci sia bisogno di filosofia per dare senso alla tecnologia”. L’assessora Del Prete ha detto: “ottima scelta la riflessione filosofica per bambini, nell’ambito di un programma dal valore straordinario e me ne compiaccio”. In chiusura è stata chiara e dispiaciuta: “Non ci fa onore il mancato sostegno (economico) come ente Comune”.

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