sab 01-02-2020 15:09, n.12899 - letto 8223 volte
"Pensavo fosse un comico, invece era Troisi" di Ciro Borrelli
Per la rubrica Letto per voi
di Elide Apice	sfoglia l'album delle foto
Un libro su Troisi di cui si avvertiva l’esigenza nonostante la numerosa bibliografia sull’attore napoletano. Lo ha scritto Ciro Borrelli per Phoenix Publishing linea editoriale Serie Oro, curata da Anita Curci. In apertura la prefazione di Rosaria Troisi, sorella di Massimo, appassionata e carica di ricordi, poi cinque capitoli esaustivi della vita e delle opere di Massimo Troisi a 26 anni dalla morte. E sono testimonianze di chi o ha conosciuto, di chi ha vissuto con lui gli anni di formazione, lo ha assecondato nella sua passione per il teatro, lo ha accompagnato nelle prime apparizioni televisive e in fondo non lo ha mai abbandonato nemmeno alla scissione de La Smorfia con l’inizio del suo lavoro nel cinema. Pagine cariche di ricordi e di passioni, tra queste anche alcune dedicate alle frasi cult di Troisi, e le interviste a Alfredo Cozzolino, amico fin dall’infanzia di Massimo, a Orlando, a Pina Cipriani, a quanti avevano scorto in lui un talento raro e lo avevano assecondato. Merito ulteriore di Borrelli è anche quello di aver raccolto tutti i titoli dei film girati o interpretati da Troisi in un unicum che restituisce al lettore suggestioni e aneddoti. Il libro verrà è stato presentato ieri alla libreria Masone Alisei in un incontro a cura dell’Associazione Culture e Letture con i Lettori Itineranti – Leggere per Leggere. All’incontro hanno partecipato Eòide Apice, Clemente Ferri, Angelo Miraglia e Pino Cotarelli che hanno parlato del libro con l’autore Ciro Borrelli.

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