emozioni, informazioni e commenti su teatro, cultura, arte, società 

 

_________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________
"Cari ragazzi" e la potenza del teatro
     
        _________

lun 23-01-2023 09:26, n.14047 - letto 445 volte

"Cari ragazzi" e la potenza del teatro

Per "Ti consiglio un film"

di Maria Pia Ciani



“Aspettiamo…
Aspettiamo le visite.
Aspettiamo che faccia giorno.
Aspettiamo la notte
E poi il pranzo
La cena
Aspettiamo…”
Un inizio tra lo scoppiettante e l’imbarazzante; il doppiaggio viene richiesto in tutti i film, proprio tutti.
Antonio Cerami, interpretato da un sempre magistrale Antonio Albanese, accetta inizialmente suo malgrado, di insegnare teatro in carcere.
Il corso ha poco successo, gli iscritti sono solo tre. Se ne aggiungerà un quarto, il quinto, un detenuto rumeno, con un colpo di genio si inventerà un ruolo.
C’è diffidenza da parte di tutti; Antonio è piuttosto sfiduciato, i detenuti poco motivati, fatta eccezione per Aziz.
Saranno le parole dei detenuti attraverso le quali descrivono la vita in carcere, una vita fatta di continue attese a far cambiare ad Antonio atteggiamento, a convincerlo che quell’esperienza è una reciproca opportunità.
La parola attesa rinvia subito al Godot di Beckett.
Quella solita passione per la recitazione, per la potenza del teatro farà compiere ad Antonio un miracolo, nonostante non manchino le crisi ed i momenti difficili.
Quanto è bella la scena di Damiano al vogatore. Dolcissimo Aziz quando racconta come è arrivato in Italia ed il motivo della sua detenzione. È da ovazione il monologo di Antonio su quel palco per anni ambito ed il suo Grazie Ragazzi.
Si ride tanto e spesso, ci si commuove sovente e restano impressi gli occhi dei cinque “attori” quando per la prima volta lasciano il carcere e sembrano inebriati dall’aria e dalla luce del sole. La luce del sole forte a cui provano ad abituarsi.
Bello il ruolo di Fabrizio Bentivoglio che si riscatta soprattutto nel finale. Bravissima Sonia Bergamasco, la Direttrice del carcere che perora la causa a favore dei detenuti attori perché da quando frequentavano il corso di teatro “li ha visti felici”.
Il teatro ha fatto loro respirare la libertà, forse troppo.
Un film bello bello bello.
Unica nota negativa, nella prima parte del film l’immagine è ballerina risultando parecchio fastidioso, sembra quasi girato con la cinepresa a spalla dando l’idea del documentario.




 
 


 

0,0638
letto 445 volte
0 commenti
chiudi
stampa solo testo
stampa anche le foto
 copia questo link
 
 
Condividi su Facebook
   

 

 


Potrebbero interessarti anche ...

Confidenza, tratto dall’omonimo romanzo di Domenico Starnone
Il commento di Maria Pia Ciani

Elide Apice, n.14415 06-05-2024
letto 200 volte
, tags cinema

“Un mondo a parte” il film che racconta una fiaba contemporanea di resilienza e resistenza
Il pensiero di Maria Pia Ciani

Maria Pia Ciani , n.14392 06-04-2024
letto 271 volte
, tags cinema

"Anatomia di una caduta" per la rubrica di Cinema
I consigli di Maria Pia Ciani

Maria Pia Ciani , n.14364 04-03-2024
letto 294 volte
, tags cinema

"La zona di interesse", una narrazione raffinata
Il commento di Maria Pia Ciani

Maria Pia Ciani , n.14358 27-02-2024
letto 206 volte
, tags cinema

Nelle sale "Romeo è Giulietta" con un cast di tutto rispetto
Il commento di Maria Pia Ciani

Maria Pia Ciani, n.14357 25-02-2024
letto 199 volte
, tags cinema

"L’ultima volta che siamo stati bambini" per la regia di Claudio Bisio
Il commento di Maria Pia Ciani

Maria Pia Ciani, n.14325 05-02-2024
letto 205 volte
, tags cinema

"Povere Creature" di Yorgos Lamthimos
“Una donna che traccia la propria rotta verso la libertà…incantevole”, il commento di Maria Pia Ciani

Maria Pia Ciani, n.14314 29-01-2024
letto 304 volte
, tags cinema

“C’è ancora domani”, al cinema l'eccellente opera di Paola Cortellesi
La critica di Maria Pia Ciani

Maria Pia Ciani , n.14258 02-11-2023
letto 609 volte
, tags cinema

Caleb Landry Jones in Dogman
Capolavoro di Luc Besson

Maria Pia Ciani, n.14249 14-10-2023
letto 396 volte
, tags cinema

"Io, capitano": sarebbe bello potesse rientrare tra i film candidati nella sezione “Miglior film straniero”alla prossima edizione degli Oscar
Le recensioni di Maria Pia Ciani

Maria Pia Ciani, n.14236 29-09-2023
letto 357 volte
, tags cinema




______________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ _________ ____________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________
  Condividi su Facebook