Mi sono trovato a Guardia Sanframondi e non poteva mancare un incontro con il Prof.Silvio Falato.
Silvio è stato un mio compagno di scuola, ai tempi del liceo, ai tempi di una mitica "3D" del non meno mitico anno "68", che ha generato tanti bravi professionisti.
Ora Silvio abita a Telese ma è nato a Guardia Sanframondi dove, d'altra parte, ha passato e passa tuttora buona parte delle sue giornate.
Non per niente ha insegnato Materie Letterarie presso la Scuola Media Statale proprio di Guardia Sanframondi.
E' Laureato in Lettere a Indirizzo Classico e la sua specialità è la "Glottologia sul dialetto e sulla cultura di Guardia Sanframondi", materia che ha perseguito con passione sin dai tempi della laurea e che ha poi trasferito in vari libri che ha scritto proprio sul dialetto di Guardia.
Ma non è del "cattedratico" che voglio parlare perchè è soprattutto un vecchio amico di scuola.
E appena un po' sollecitato sulle materie che gli sono care, ho riscoperto con piacere che la stima che avevo di lui era del tutto ben riposta.
Ha iniziato a parlare delle vocali "in più" che si riscontravano nel dialetto di Guardia delle "i" o delle "u" a cui elementi grafici aggiuntivi davano una nuova consistenza, delle origini osche del dialetto, della infiltrazioni dal greco, dal latino, dalle lingue longobarde e normanne.
Ha riferito dei tanti studi fatti da esperti internazionali sul dialetto di Guardia e di come la singolare posizione geografica del paese abbia conservato intatte le sue singolarità linguistiche oltre che storiche.
Ha catturato l'attenzione di tutti i presenti con parole semplici e straordinariamente efficaci e se fosse stata una lezione "di scuola" sarebbe stata la lezione di scuola più bella della nostra vita.
Insomma uno che ci sa fare con le parole...
Ma non basta ...
Perchè ho avuto l'opportunità di visitare il suo Castello, una delle tante cose che Guardia propone all'attenzione dei suoi visitatori e che il "professore" ha sapientemente illustrato accompagnandomi nella visita.
Il Castello sovrasta a strapiombo tutti gli edifici circostanti, tra cui la vecchia "cantina" del "professore", e non è mancata occasione per ricordare una vecchia incursione che vi facemmo da ragazzi, ai danni di vecchie botti piene del non meno famoso vino locale.
Incursione che lasciò ovviamente il segno anche perchè, ad avvenuto "assaggio", partirono vani quanto goffi tentativi di scalata all'inespugnabile castello.
Il Castello ha origine intorno al X Secolo e conserva tuttora alcune singolarità tra cui due grandi ambienti, con panoramiche sale convegni.
Ma la cosa pià spettacolare è un enorme terrazzo, che sovrasta l'intera vallata dalle contrade a ridosso di Benevento, alla Valle Telesina fino alle soglie del Casertano.
Vi è anche un teatro all'aperto, che ospita varie manifestazioni nel periodo estivo, ed un caratteristico giardino pensile. L'intera struttura sovrasta i fabbricati del Centro Storico, separati dal Castello da autentici e caratteristici "strapiombi" di decine di metri.
Insomma un panorama mozzafiato che potrete ammirare solo qui a Guardia e che solo parzialmente siamo riusciti a trasferire nel nostro video in esclusiva.
Ma se vi trovate a Guardia non mancate di venire a vedere di persona il panorama più bello del nostro circondario.
Quanto al "professore" non rimane che dargli appuntamento per la presentazione di un nuovo libro già prevista per le prossime settimane.
A presto Silvio (il "nostro", ovviamente, uno Buono...) !
n.33 - ha scritto enrico cavallo 06-07-2012 21:55:53 ovviamente abbiamo parlato anche di Sergio Sasso, il caro amico comune che non è più con noi; saluti a te Sergio, dovunque tu sia, sei rimasto nel nostro cuore !