"... Ma forse amo Matera per quanto è bella ma anche per quanto è lontana. Matera forse è andare a Matera" è una delle frasi che il protagonista del libro pronuncia e ci proietta già in una immagine onirica, il sogno di una città che è meta di approdo e di partenza, che è luogo in cui ad ogni viaggio si lascia un po' della propria anima.
Questo "Sassi unplugged" che Giorgio Olmoti pubblica per roundmidnight edizioni nella collana Little Walter, a due anni dalla prima pubblicazione, On the road again. Sacco in spalla, avventura nel cuore, il libro è il racconto emozionale un viaggio durato trent'anni che è metafora di viaggio nella vita e viatico di crescita di un ragazzo, innamoratosi per caso di una lei che con Matera ha un legame profondo.
La lettura restituisce l'immagine di una città splendida, meravigliosa, di cui si ricordano con tenerezza le quotidianità passate, di cui ci si inventa più o meno consapevoli comparse.
E' una città amata dal profondo del cuore perché metafora di qualcosa di irraggiungibile e per questo ancor più desiderabile, è una città dall'aria misteriosa che la frequentazione di tanti turisti sta purtroppo trasformando il luogo di cultura di consumo. Undici capitoli che sono riflessioni sull'amore, sulla vita, sull'amicizia, ognuno accompagnato dal titolo di una canzone che fa da colonna sonora silenziosa e che accompagna il lettore alla scoperta della città scavando nei sentimenti e nell'anima in un percorso che prende l'avvio negli anni '80.
Narrazione semplice, di lettura immediata, talmente realistica da far pensare al lettore di aver vissuto in contemporanea all'autore quelle storie e quei fatti, di aver vissuto quegli eventi e di aver assaporato i profumi e i sapori di un luogo dove è sempre un atto di amore il ritorno.
Giorgio Olmoti non è uno che può serenamente dire di arrivare da un posto preciso. La definizione migliore per lui, a qualsiasi latitudine, dovrebbe essere "sangue misto" come si usava nei film western.
In ogni caso nel tempo egli ha selezionato dei luoghi d'elezione, pur astenendosi da sempre dal voto, e s'è fatto carico di un mutuo ventennale per pagare una casa in un perduto bosco friulano, con una rata inferiore all'abbonamento alla televisione via satellite. Torino, Salerno, Udine, Matera, Siena, Attimis, Venezia, Perugia sono le coordinate geoesistenziali di Giorgio Olmoti.
Traccia dei diversi dialetti frequentati già in tenera età affiora nella sua scrittura sgangherata. Lavora in editoria e tiene corsi in giro per scuole e università , scrive saggi ma nel suo caso è un ossimoro.
Se glielo domanderete vi ripeterà, con il fruscio di un vecchio disco, che si occupa del rapporto tra storia e fonti non convenzionali, citando tra queste la fotografia, la canzone, il cinema, il fumetto. (dalla quarta di copertina)
'roundmidnight' nasce il 31 ottobre 2012 come marchio indipendente dalla mente dello scrittore napoletano Domenico Cosentino e dall'esperienza decennale nel "far libri" di una tipografia di Campobasso, dove ha sede la casa editrice.
Siamo interessati a storie succose, esistenze normali, noir, poesia ruvida, disegni e foto che lascino una ferita sulla nostra anima.
Non abbracciamo la politica mangiasoldi dei distributori che non distribuiscono i libri delle piccole case editrici nelle librerie nazionali.
Stiamo creando una rete di librerie indipendenti che accettino i nostri libri, li espongano e ne curino la vendita.
I prezzi dei libri sono popolari, il formato è tascabile: i libri devono essere qualcosa da poter avere sempre dietro, in tasca, pronti a soddisfare la nostra voglia di lettura.
Le copertine sono in carta porosa: il tatto deve essere stimolato fino a poter raggiungere un orgasmo nervoso.
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