emozioni, informazioni e commenti su teatro, cultura, arte, societa'
   
Home
Agenda
Cerca
Facebook
Youtube
L’Accademia di Santa Sofia, importante realtà di resistenza culturale
     Condividi su Facebook
     

lun 11-05-2020 12:15, n.13063 - letto 6727 volte

L’Accademia di Santa Sofia, importante realtà di resistenza culturale

Ieri il concerto web di Nello Salza

dalla redazione


Con il concerto streaming di Nello Salza, trombettista orgoglio nazionale, definito dalla critica “La Tromba del cinema”, domenica 10 maggio alle 19.00, Resistenze Musicali, la rassegna musicale on line sulla pagina Facebook di Accademia di Santa Sofia, sempre sotto la competente direzione artistica di Marcella Parziale, per il suo appuntamento ottiene l’ennesimo successo.
L’Accademia di Santa Sofia, importante realtà di resistenza culturale nel panorama nazionale, ha reagito con fermezza al periodo di emergenza e isolamento causati dal corona virus con una rassegna di concerti tutta sul Web ma sempre caratterizzata da una precisa scelta stilistica, dei contenuti e degli interpreti, per garantire al suo folto pubblico anche Social la continuità necessaria alla sua vocazione primaria di promotrice e divulgatrice di musica e cultura.
Un doveroso e costante impegno quello dell’ Accademia di Santa Sofia, per ricordarci che la musica non si ferma neanche al tempo del corona virus con un percorso intenso, di cinque valorosi appuntamenti attraverso la musica di tutti i tempi con un programma variegato che ha spaziato dalla musica classica, al tango, al jazz, con autorevoli concertisti, esecutori e interpreti di fama mondiale: Cristiano Burato con “Chopin mon amour”, Emilia Zamuner e Tommi De Paola con il jazz di “Viaggiando in musica”, Hector Ulisses Passarella con “Vi racconto il Bandoneon”, Marco Serino con Bach e Tartini.
Alcuni di loro hanno fatto la storia della musica del nostro paese contribuendo all’incisione di alcune tra le più famose colonne sonore del cinema italiano e internazionale. Come Nello Salza, trombettista di esperienza che con il suo talento, fin da giovane, partecipa al successo planetario dei capolavori della settima arte prodotti da maestri indiscussi del cinema mondiale come Sergio Leone, Federico Fellini, Mario Monicelli, Quentin Tarantino, Luigi Zampa, Ettore Scola, Roberto Benigni, Massimo Troisi, grazie alle magistrali colonne sonore di straordinari compositori come Ennio Morricone, Riz Ortolani, Nicola Piovani, Luis Bacalov, Armando Trovajoli, Piero Piccioni, Pino Daniele, e molti altri. Così Nello Salza, supportato da un tappeto sonoro realizzato dal Nello Salza Ensemble, apre con il brano "La Lettera di Lincoln" - di cui conserva a casa copia autografa con complimenti e dedica personale - scritto per lui da Ennio Morricone per la colonna sonora (Premio Oscar e Golden Globe) di “The Hateful Eight” di Quentin Tarantino, Poi esegue la sua bella composizione Una tromba intorno al mondo come omaggio alla sua pluridecennale carriera in giro per il mondo. Spalanca poi le porte a una travolgente commozione con le musiche di Nicola Piovani per "La vita è bella" (Premio Oscar) di Benigni e di Ennio Morricone per gli assoluti, memorabili capolavori di Sergio Leone, la cosiddetta Trilogia del dollaro, e poi Giù la testa, C’era una volta il West e C’era una volta in America. Commozione che culmina con l’omaggio a Pino Daniele e Massimo Troisi con il brano Quando dal film “Pensavo fosse amore… invece era un calesse”. Ancora emozionante tuffo nei ricordi con la trilogia dedicata ad Alberto Sordi, da Il Marchese del Grillo a Il Medico della Mutua, passando per Ladro lui ladra lei. E chiude con un bis dedicato agli eroi contemporanei della pandemia, l’arrangiamento di Gioacchino Galiena della celeberrima indimenticabile We are the world di Michael Jackson e Lionel Richie. Aperto come sempre da una piacevole intervista-presentazione di Marcella Parziale, il concerto chiude una rassegna importante per il particolare momento che stiamo vivendo, ma con l’ottimo risultato di queste Resistenze Musicali si chiude soltanto un ciclo. La musica non si ferma e Accademia di Santa Sofia con quasi 300.000 appassionati raggiunti dallo streaming in Italia e all’estero, promette altre inarrestabili iniziative musicali e culturali da promuovere in alternativa agli eventi dal vivo.