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L’attesa e il coinvolgimento saranno più intensi. Perché oltre agli autori, c’è tutto il mondo dell’editoria italiana che aspetta di conoscere i finalisti. Ci sarà il collegamento con Rai Cultura, perché l’evento ha rilievo nazionale. L’importanza della selezione della cinquina, che avverrà per la prima volta a Benevento, è stata sottolineata dal direttore della Fondazione Bellonci, Stefano Petrocchi, durante la conferenza stampa di presentazione. L’appuntamento è previsto per il prossimo 10 giugno, alle ore 18,00, nel Teatro Tomano.
La votazione per scegliere i libri avverrà davanti ad un pubblico di 500 persone. Gli stessi scrittori attenderanno sicuramente trepidanti i risultati della scelta che deciderà se la loro corsa si fermerà o continuerà. “Questa serata -ha ricordato Petrocchi- avrà un sapore diverso. Si tratta della prima votazione davanti ad un pubblico molto ampio. Sarà un momento bello e coinvolgente. Quest’anno il Premio Strega presenta una varietà di stili e generazioni, da Edith Bruck coi suoi novant’anni a giovani neanche trentenni come Alice Urciuolo. Il presidente Giuseppe D’Avino ha inviato un messaggio di felicitazioni ed orgoglio”.
L’organizzazione dell’evento è affidata a Renato Giordano. Gli inviti potranno essere ritirati presso il Teatro Romano già da lunedì prossimo, 24 maggio, dalle ore 11,00 alle 13,00 e dalle 17,00 alle 19,00. “Sono molto felice -ha affermato Rossella Del Prete, assessora alla cultura- grazie al Premio Strega abbiamo potuto portare avanti il progetto “Benevento Città che legge”, approvato dal Ministero. Col decennale alle porte del riconoscimento del Sito Unesco per il complesso di Santa Sofia, penserei di organizzare un tour per chi vince il premio nei sette centri longobardi italiani, patrimonio dell’umanità. Ricordiamo che ci sarà anche il Premio Strega Ragazzi, come avvenuto l’anno scorso. Sfruttiamo questi momenti per promuovere la città”.
I dodici autori che saranno presenti al Teatro Romano sono: Andrea Bajani (Il libro delle case), Edith Bruck (Il pane perduto), Maria Grazia Calandrone (Splendi come vita),Giulia Caminito (L’acqua del lago non è mai dolce), Teresa Ciabatti (Sembrava bellezza), Donatella Di Pietrantonio (Borgo Sud), Lisa Ginzburg (Cara pace), Giulio Mozzi (Le ripetizioni), Daniele Petruccioli (La casa delle madri), Emanuele Trevi (Due vite), Alice Urciuolo (Adorazione), Roberto Venturini (L’anno che a Roma fu due volte Natale).Presenterà Gigi Marzullo.
Alla conferenza ha partecipato anche il sindaco di Benevento, che ha detto di essere orgoglioso di aver risvegliato la città dal “crepuscolo generale” e da quella “sorta di opacità” in cui era precipitata. Dopo i traguardi raggiunti già dalla precedente amministrazione, un giorno sarà mai possibile avere la finalissima del Premio Strega a Benevento? A questa domanda posta da un giornalista, così ha risposto Petrocchi: “Organizzare una finale è una cosa molto complessa. Già è importante essere arrivati fin qui. Per ora c’è Rai Cultura e quindi il rilievo nazionale. Per il resto vedremo. Comunque è molto bello coltivare i sogni”.
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