Occasione importante per il neo presidente del Conservatorio Nicola Sala, Antonio Verga, per presentarsi al pubblico beneventano è stata l’esecuzione dello Stabat Mater (per soli coro, archi e continuo) diretto dal Maestro Adriana Accardo, ieri, all’Auditorium San Vittorino. Dopo i ringraziamenti di rito e le dichiarazioni di intenti per il prossimo triennio accanto al direttore Giuseppe Ilario che ha introdotto la serata, Verga ha ringraziato per la partecipazione i presenti e ha dedicato la serata a Notre Dame de Paris con l’augurio “che possa al più presto rinascere dalle ceneri e tornare ad essere faro di cultura e di cristianità per il mondo”. Poi l’introduzione dell’Arcivescovo Felice Accrocchia che ha parlato dello Stabat Mater come elemento culturale che unisce nel grido di dolore di una madre laici e credenti. “Mi auguro che siano ancora tanti i momenti di cultura da proporre soprattutto ora che è evidente una deriva culturale”, questo il suo augurio. Poi la parola alla musica che ha alternato momenti corali a momenti in cui i solisti hanno restituito ai presenti tutta l’essenza dello Stabt Mater. Questi i loro nomi: Alessia De Cicco, Marta Fiorillo e Giuseppina Marino, soprani; Simona Guerrini, contralto; Alfonso Damiani e Michele Della Ventura, tenori; Anton Grunyak, basso; Flavia Civico, I violino; Francesca Pia D’Onofrio, II violino; Michele Iuliano, Viola; Rosa Castagliuolo, Violoncello; Valerio Mola, contrabbasso, Giuseppe Granatiello, organo.
Le foto sono di Antonio Esposito
|