 Viola è la protagonista di questo romanzo che Michela Quagliariello firma per le edizioni Smasher e leggere le avventure raccontate è un po’ come entrare nella storia di una novella Bridget Jones.
Caotica, confusionaria, in preda al gran dolore di aver perso il fidanzato che è stato chiamato all’estero per lavoro, Viola è alla continua ricerca di qualcosa che riesca a soddisfarla e a dare un senso alla sua vita.
Accantonato il vecchio amore, il suo è un continuo rimuginare, ma le basta incrociare uno sguardo per pensare di dare vita ad una nuova storia.
Il tutto in qualche modo indirizzato dai biscotti della fortuna che compulsivamente continua a mangiare e i cui messaggi accompagnano le sue giornate.
E’ amica di Mingmei, la ragazza cinese che ormai da 20 anni condivide i suoi pensieri, si . prende cura anche dei suoi due figli che la chiamano zia e assisterà anche alla nascita della terza figlia che in realtà sarà un maschio ed è con lei e la sua famiglia che si ritrova a festeggiare il capodanno cinese in un crescendo di situazioni esilaranti che coinvolgono anche suo padre alle prese con il matrimonio con la sua Angelica e nel ricordo di sua madre di cui resta il dolore della perdita e l’odore del suo profumo.
l libro che ha i capitoli dedicati ai segni zodiacali cinesi dal Topo al Bue, al Coniglio, fino ad arrivare all’anno del Maiale si conclude con una seconda Festa di Primavera che farà da spartiacque tra un ieri, l’oggi e un domani dalle scelte decisamente non scontate. Perché, si sa, credere ai biscotti della fortuna non ha molto senso ma farlo, a volte, diventa necessario perché la domanda è “E se il biscotto avesse ragione?”
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